Arredare casa: esclamazione importante, che presuppone un’operazione fatta bene e nei minimi particolari. E proprio di particolari voglio parlarti ancora, perché se è vero che si deve tenere presente il risultato dell’arredamento in tutto il suo insieme, è altrettanto vero che sono proprio i particolari costruiscono questo insieme.
Aggiungere, togliere, modificare sono azioni che mirano a creare nell’arredamento una situazione di equilibrio.
Ma anche EVITARE è un’azione da considerare, evitare di ripetere la scelta di soluzioni banali e ormai superate.
Eccone 4 da evitare, per ottenere un risultato più di buon gusto.
Appendere i quadri senza criterio
Nell’immagine qui sotto puoi vedere come i quadri siano stati appesi “uno qui e uno lì”, come si usa dire.
Il risultato poco studiato e diciamo pure scialbo è evidente: non è stato seguito alcun criterio se non la convinzione sbagliata e molto diffusa che per arredare sia sufficiente inserire qualche elemento, non importa quale e non importa dove.
I due quadri appesi ai lati della finestra non hanno senso, ci sono già il tendaggio a decorare quella parete, il caminetto e la finestra stessa.
In questa stanza è decisamente migliore la scelta di concentrare i quadri sulla parete dietro al divano.
NO!
SI’!
In un openspace, infatti, tutte le zone sono mescolate, conviene distinguerle tra loro e accentuarle, in modo che tutto l’ambiente abbia un aspetto ben studiato e venga percepito addirittura più ampio.
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Se al contrario ti piace contornarti di molti quadri, cornici, foto, puoi divertirti a riempire una o più pareti completamente, seguendo però i criteri di installazione suggeriti dal VERO Design degli interni.
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Solo il lampadario a centro soffitto
Poche cose sono tristi come la luce fioca emanata in una stanza dal solo lampadario o plafoniera al centro del soffitto.
Spesso ci si concentra solo sul fatto che siccome ci sono i fili elettrici che penzolano si debba per forza installare una qualche lampada e altrettanto spesso ci si ferma poi a quella.
Prima di tutto non va per forza messa una lampada solo perché ci sono i fili che pendono, perché si possono semplicemente chiudere nel soffitto rifinendo con un po’ di gesso per eventualmente riutilizzarli in qualsiasi momento.
In secondo luogo una sola luce, magari fredda e di intensità bassa, riduce metà dell’estetica di tutto l’ambiente, rendendo l’atmosfera triste e malinconica.
NO!
Il Design degli interni mette a disposizione molte altre soluzioni , come le lampade da terra, da collocare in angoli strategici per illuminare tutta la stanza.
SI’!
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Mettere piante dovunque
Non sono solo decorative, hanno anche un’influenza benefica anche sulla nostra salute e umore.
Contornarsene è piacevole, ma, come non mi stanco mai di dire, anche le piante sono un elemento per creare un’atmosfera di buon gusto nella nostra casa.
Ecco che allora diventa molto sconveniente collocarle senza criterio, sparse in ogni angolo o ripiano, mescolate nella loro specie e nei vasi tutti diversi che non hanno nulla in comune tra loro.
NO!
Come puoi notare invece nella soluzione qui sotto il verde è stato concentrato sapientemente sopra all’isola della cucina, anche perché probabilmente -mi sembra di intuire dalla foto- è il punto della casa che si nota di più entrando dall’ingresso ed è corretto puntarne l’attenzione.
Al contrario, quando si collocano a casaccio le piante in troppi punti della stanza l’attenzione si disperde creando confusione.
SI’! 5
Sicuramente troverai interessanti anche i miei articoli “5 luoghi comuni da abbandonare” e “5 scelte da non fare quando arredi la tua casa” , tutti orientati a ottenere un arredamento più ricercato perché dall’aspetto studiato.
Decorare le pareti solo parzialmente
Questa soluzione sconveniente è frutto, solitamente, di personale dei negozi e dell’artigiano dipintore, che non conoscono minimamente le regole del VERO Design degli interni.
Una realizzazione di questo tipo è davvero fuori da ogni logica e affidarsi solo ai consigli di negozianti e artigiani è dannoso per il risultato almeno nel 95% dei casi.
L’intento era sicuramente di distinguere la zona relax dal resto ma la regola vuole che le pareti vadano assolutamente completate in qualche modo.
In questo esempio la soluzione sarebbe di dipingere con una pittura verde, più tenue, il resto della parete.
NO!
SI’!
Come in questa soluzione, dove in parte è stata utilizzata la carta da parati e in parte la dipintura in tono, per creare una distinzione tra due zone, una a caminetto/relax con di fronte i divani e l’altra ad angolo studio-lavoro alla quale saranno destinate scrivania e sedia.
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Come puoi vedere le soluzioni d’arredamento sono molte…e anche gli errori che si possono commette.
Proprio per farti evitare questi e altri errori -che sfuggono facilmente- ho ideato per te la Guida pratica “Il tocco finale alla tua casa: complementi d’arredo e oggettistica”.
Contiene:
-moltissimi segreti per arredare o abbellire la casa con poco impegno anche economico e molto divertimento
–innumerevoli immagini d’esempio dalle quali prendere spunto per i tuoi ambienti
–brevi video di approfondimento che puoi consultare solamente con un click
–interessanti schemi che indicano come scegliere e collocare quadri, cuscini, lampade, tavolini, tappeti e oggetti
Contiene anche un bellissimo INSERTO IN OMAGGIO sulle decorazioni di Natale.
Valeria De Marco-Designer d’interni-Ideatrice di Corso Arredo™
Fonte immagini:
1.GruppoPortaAPorta.it
2.Mercatopoli.it
3.AliExpress.com
4-5-6.Pinterest.it
7.MobiliSparaco.it
8.CartaDaParati.it