

Arredare casa: esclamazione importante che presuppone un’operazione accurata nei minimi particolari. Il risultato finale dell’arredamento in tutto il suo insieme, infatti, è dato dalla composizione equilibrata di particolari.
Aggiungere, togliere, modificare, sono azioni che mirano a creare nell’arredamento una situazione di equilibrio estetico.
Aggiungo che anche “evitare”.
Evitare scelte banali e ormai superate ovvero orientarsi verso soluzioni più originali è il primo passo per ottenere ambienti più funzionali e sicuramente esteticamente di miglior gusto.
In arredamento non vale solo la fantasia, è bene anche seguire dei criteri estetici che permettono di realizzare ambienti ben studiati e di buon gusto.
Hai presente quell’espressione di sorpresa che ci trasmettono molte case pubblicate sulle riviste o nei blog di arredamento? Bene, quell’effetto è dato dallo studio accurato di tutto l’insieme casa e dall’applicazione di regole e criteri dell’architetture e del design.
I 2 pilastri del VERO Design degli interni, l‘unica disciplina che garantisce un risultato di Design, possono essere riassunti così:
-disporre correttamente nello spazio mobili, complementi d’arredo e finiture secondo il criterio della simmetria
-combinare tra loro tutti gli elementi d’arredo in modo equilibrato secondo il loro stile, colore e materiale
Ecco 4 tra gli errori più comuni, evitando i quali puoi trasformare da subito e in modo semplice le tue stanze in ambienti dall’aspetto più studiato.
Appendere i quadri senza criterio
Nell’immagine qui sotto puoi vedere un classico esempio di errore: quadri appesi alle pareti in modo sparso e senza criterio, solo perché ci sembrano vuote.
Il risultato poco studiato e diciamo pure scialbo è evidente: non è stato seguita seguita alcuna regola se non la convinzione sbagliata che per arredare sia sufficiente inserire qualche elemento, non importa quale e non importa dove.
I due quadri appesi ai lati della finestra non hanno senso, sono di grandezze diverse e ad altezze diverse.
NO!
Cosa serve quindi per sistemarli alle pareti in modo corretto?
Per prima cosa:
-Non appenderli troppo in alto
5
-Non troppo grandi e sproporzionati alla parete
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-Né troppo piccoli
Cosa serve per sistemarli alle pareti in modo corretto?
Prima di tutto vanno scelte le pareti idonee dove appenderli, solitamente la parete di ogni stanza dove si appoggia l’attenzione appena si entra. Pensa al muro dietro al divano e al letto.
Il quadro o i quadri andranno concentrati lì, seguendo dei criteri ben precisi che rappresentino la stanza e valorizzino e definiscano la zona e la sua funzione.
Nell’immagine qui sotto, per esempio, i quadri vanno a definire la zona cucina e la zona relax di un open space, ambiente unico molto proposto nell’edilizia odierna che ospita varie funzioni che se non ben distinte creano una forte confusione estetica.
SI’!
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illustro nel dettaglio nella Guida pratica “Il tocco finale nella casa: complementi d’arredo e oggetti”, dove trovi molti interessanti schemi stilistici su come scegliere e disporre correttamente quadri, cuscini dei divani, tappeti, lampade e oggetti di decorazione.
Solo il lampadario a centro soffitto
Poche cose sono tristi come la luce fioca emanata in una stanza dal solo lampadario o plafoniera al centro del soffitto.
Ci si concentra sui fili elettrici che penzolano e si pensa si debba per forza installare una qualche lampada e poi ci si ferma poi a quella.
I fili elettrici a soffitto si possono semplicemente chiudere nel loro foro rifinendo il soffitto con del banale gesso, per riutilizzarli eventualmente in seguito.
Il vero problema è che una sola luce, magari fredda e di intensità bassa, riduce di molto l’estetica di tutto l’ambiente, rende l’atmosfera triste e malinconica e addirittura fa percepire più piccolo il locale.
NO!
Scegliere le lampade, invece, dovrebbe essere una delle prime cose da fare quando si arreda, soprattutto nello studiare la collocazione dei punti luce e delle prese e poi nell’estetica dei corpi illuminanti, che devono rispettare lo stile di tutta la casa.
Questo aspetto è talmente importante che esiste una disciplina specifica dedicata solamente al Design dell’illuminazione, il Light design, che studia l’ottimizzazione della luce negli interni e la relativa scelta delle lampade.
Nel soggiorno è bene inserire più lampade, è un locale che necessita di luce in vari punti e di tipi di lampade molto diverse tra loro.
Come minimo vanno inserite una da terra per illuminare tutta la stanza, lampade da tavolo per il comfort della zona divano e sicuramente anche qualche lampada che metta in risalto quadri e fotografie appesi alle pareti e oggetti sui ripiani.
SI’!
Inserire piante ovunque
Le piante sono decorative ma hanno anche un’influenza benefica anche sulla nostra salute e umore.
Contornarsene è piacevole, ma, come non mi stanco mai di dire, anche le piante sono un elemento decorativo e il loro inserimento deve seguire gli stessi criteri degli altri elementi d’arredo.
Diventa sconveniente, come per i quadri, collocarle senza criterio, sparse in ogni angolo o ripiano, mescolate nella loro specie e in vasi tutti diversi che non hanno tra loro un legame estetico.
Quando si collocano a casaccio le piante in troppi punti della stanza l’attenzione si disperde creando confusione.
NO!
Come si può notare nella soluzione qui sotto il verde è stato concentrato sapientemente sopra all’isola della cucina, perché è il punto che si nota di più entrando nella casa.
SI’! 5
Decorare le pareti solo parzialmente
Decorare le pareti è una grande risorsa, ma va fatto con regola.
Come si nota nell’immagine qui sotto l’intento è di distinguere e accentuare la zona relax dal resto, ma il risultato è “spezzato” in modo troppo evidente e riduce visivamente la nicchia destinata al divano.
NO!
SI’!
Una buona soluzione è rifinire tutta la parete mantenendo del colore, magari in toni più tenui, come in questa realizzazione dove è più delicata la distinzione tra la fantasia della carta da parati e l’intento di accentuare il caminetto.
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Tutti gli elementi che compongono l’arredamento, dal più grande al più piccolo, vanno combinati tra loro con criterio, nessuno escluso, anche quelli che sembrano non avere influenza nel risultato.
“Dal pavimento alla tazzina del caffè”, come dico sempre, “tutto deve essere ben abbinato”.
Come puoi vedere le soluzioni d’arredamento sono molte, ma anche gli errori che si possono commette.
Per questo molti anni fa ho maturato l’idea di ideare un video corso registrato online che potesse trasmettere in modo semplice e intuitivo i criteri base del vero Design degli interni a chi vuole arredare o ri-arredare la propria casa o vuole aumentare il valore delle abitazioni dei propri clienti.
Così è nato il corso “Arredo anch’io!” .
Puoi vedere i successi ottenuti da chi ha applicato il video corso al proprio arredamento a questo link: https://www.corsoarredo.it/casi-studio/
Valeria De Marco-Designer d’interni-Ideatrice di Corso Arredo™
Fonte immagini:
1.GruppoPortaAPorta.it
2.Mercatopoli.it
3.AliExpress.com
4-5-6.Pinterest.it
7.MobiliSparaco.it
8.CartaDaParati.it